XXXIX stagione

Dante

Dante

amore e canoscenza

Il canto di Francesca e il canto di Ulisse sono un invito alla ragione, a non sottomettere all’istinto quella “speziale vita e atto de la nostra più nobile parte”. In tutta la sua opera Dante torna costantemente a ribadire che “vivere ne li animali è sentire - animali, dico, bruti -, vivere ne l’uomo è ragione usare”. E l’Amore per il sommo poeta è quel nobile sentimento che spinge a “seguir virtute e canoscenza”.

Testi della Vita nuova, del Convivio, il V e il XXVI dell’Inferno sono accompagnati dalle musiche citate nella Commedia e nel De vulgari eloquentia.

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Roberto Gallina liuto medioevale, saz, gemshorn, percussioni
Carlo Mega recitazione e regia

Durata: 90 minuti

Spettatori: massimo 80

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